In un momento di profonda crisi economica, tutte le aziende cercano di ridurre al massimo i costi produttivi mettendo in pratica una serie di specifiche azioni. Tra le azioni intrapresa la prima che di solita si adotta è quella di andare a comprare nei cosiddetti Paesi Low Cost. Si trattano materie prime, semilavorati, prodotti finiti che, dovranno essere trasportati sino a proprio magazzino o in altre località. La mancanza di specifiche competenze e conoscenze mette in moto una dinamica che fa lievitare i costi di trasporti in modo sproporzionato alle logiche di trasporto e spedizione con l’utilizzo di tecniche che permettono di ottenere un potenziale risparmio sino al 25% delle reali spese e costi.
Imprenditori, responsabili import export, responsabili uffici acquisti, responsabili marketing che devono sviluppare iniziative sui mercati internazionali, responsabili e collaboratori dell’ufficio export e import.