OLEODINAMICA: STRUTTURA BASE DEGLI IMPIANTI OLEODINAMICI

Date di programmazione:

Obiettivi

Sono in molti a volersi affacciare al mondo sempre più vasto dell’oleodinamica, partendo da piccoli principi di fisica dei fluidi per poi addentrarsi sempre di più nello specifico della materia. Come fare?

OBIETTIVI
Illustrare le basi per progettare un impianto oleodinamico: come leggerlo, imparare quale funzione hanno nello specifico i suoi diversi componenti, la nomenclatura, la simbologia ISO.

Destinatari

Tutti coloro che desiderano avere un’informazione generica di base, personale già addetto ai lavori, manutentori presso aziende produttive, personale impiegato nel settore.

Durata

14

Programma

CONTENUTI
• Principi di base della fisica dei fluidi
• Principi di base dei fluidi
• Concetti di base della filtrazione
• Filtri in aspirazione, in pressione e sul ritorno
• Sistemi di filtraggio off-line
• Scambiatori di calore
• Caratteristiche costruttive e funzionali delle principali pompe
• Tubazioni rigide e flessibili e relativa raccorderia
• Rappresentazione schematica di un impianto oleodinamico e simbologie principali semplici
• Principi di funzionamento delle valvole più comunemente usate e loro utilizzo negli impianti
• Composizione caratteristica di un impianto oleodinamico.

DOCENTE
Carlo Maria Rozzi, ingegnere esperto nello studio e realizzazione d’impianti oleodinamici. Collabora con la casa editrice Tecniche Nuove in qualità di consulente scientifico della rivista Oleodinamica Pneumatica, è ispettore presso la ECO Spa per la certificazione di rides ed amusements, ha partecipato alla redazione del testo italiano ed inglese L’Oleodinamica edito da AssoFluid.

Quota di iscrizione

ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: € 500 + IVA
NON ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: € 600 + IVA