I “nemici” della formazione nella tua azienda: i tre NON

 

 

Sei convinto del valore e dell’importanza della formazione per te e per la tua azienda.

(Se nutri ancora qualche dubbio in proposito, leggi Chi ha bisogno di FormarSI?)

Già questo è un ottimo primo passo. Ma, si sa, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…Forse in passato ti è già capitato di voler realizzare per la tua azienda un programma di formazione del personale, ma poi qualcosa nel meccanismo si è inceppato, e il progetto è naufragato.

Tranquillo, non sei l’unico. Sono molte, infatti, le aziende che rinunciano ad attuare percorsi di qualificazione ed aggiornamento dei propri collaboratori perché “inciampano”, nel loro cammino, su diversi ostacoli.

Cerchiamo allora di capire insieme quali sono, e con quali motivazioni poterli superare.

 

nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente - non intelligente, ecc.) o a esprimere il concetto del diverso da quello implicito nel vocabolo stesso (io - non io; tutti - non tutti, ecc.). [da: Vocabolario Treccani]

NON: una semplice parolina di tre lettere in grado di procurare non pochi grattacapo a chi è intenzionato ad avviare dei progetti di sviluppo delle risorse umane.

In particolare ci sono tre NON che della formazione sono acerrimi nemici:

  1. NON CI SERVE
  2. NON ABBIAMO LE RISORSE ECONOMICHE
  3. NON ABBIAMO TEMPO

 

  1. NON CI SERVE

“Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno.

Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”

Confucio

La prima difficoltà che sorge solitamente quando si decide di attivare un programma di formazione in azienda è quella di farne percepire l’importanza, a tutti i livelli. Perché esso, infatti, possa essere davvero efficace ed avere un forte impatto sull’organizzazione, è fondamentale che si tratti di una scelta condivisa, sia da parte della direzione/proprietà chi deve avvallarne la decisione, sia da parte del personale che ne è coinvolto.

In molti casi, sono la direzione e la proprietà ad opporre la maggiore resistenza. Questo perché non ne riescono a vedere l’utilità e non lo ritengono un costo giustificabile.

Se le cose vanno bene: “abbiamo sempre fatto così, perché cambiare?”

Se l’azienda sta vivendo un momento di crisi, le risorse destinate alla formazione sono le prime a saltare.

Oltre a ciò, molto spesso tutta questa diffidenza è dettata dalla paura che i propri collaboratori, dopo aver raggiunto un certo grado di specializzazione e di esperienza, siano maggiormente “appetibili” per le impresa concorrenti e possano decidere di lasciare l’azienda.

In realtà, le persone su cui hai investito rimarranno con te più a lungo, lavoreranno più sodo e si sentiranno più coinvolti nel raggiungimento degli obiettivi dell’azienda. E, se per caso andranno via, è probabile che proseguano i loro rapporti con la tua organizzazione, in veste di partner strategici o collaboratori esterni.

Sono molto numerosi gli studi e le ricerche che hanno dimostrato come le opportunità di crescita e sviluppo all’interno della propria impresa costituiscano una delle più importanti fonti di motivazione per le persone.

Sotto questo profilo, il nostro Paese purtroppo non è messo benissimo: dai risultati del Barometro Edenred-Ipsos 2016 sul benessere e la motivazione dei dipendenti europei, è emerso che in Italia solo 6 lavoratori su 10 vanno al lavoro “felici”, e sono ancor meno quelli   che ritengono stimolante il proprio ambiente di lavoro.

Spesso è un cane che si morde la coda: dipendenti poco felici e poco motivati vedranno ogni iniziativa di formazione come un’imposizione, anziché coglierne l’opportunità di sviluppo personale.

Proprio attraverso la formazione è possibile spezzare questo circolo vizioso e innescare invece un sistema positivo che si autoalimenta: dei collaboratori formati si sentiranno maggiormente autorealizzati, con un duplice vantaggio sia per l’organizzazione, che per i lavoratori stessi.

 

  1. NON ABBIAMO LE RISORSE ECONOMICHE

“Il direttore finanziario chiede all’amministratore delegato:

- Cosa succede se noi investiamo nella formazione del nostro personale e loro ci lasciano?

L’amministratore delegato gli risponde:

-Cosa succede se non lo facciamo e loro restano?”

Peter Baeklund

Il secondo scoglio, che fa arenare anche i più ambiziosi progetti di formazione, è rappresentato da motivazioni di ordine economico. La formazione, naturalmente, ha dei costi. Che, troppo spesso, le aziende non si sentono di affrontare.

Ora, se ti dicessi che esiste un tipo di investimento che può consentire alla tua azienda di migliorare le sue performance, nel corso degli anni, fino al 500%, non correresti subito a farlo? Ecco, quell’investimento è rappresentato proprio dallo sviluppo professionale e culturale delle proprie risorse umane, come è emerso da numerose ricerche (ne trovi un esempio qui http://www.forbes.com/sites/johnkotter/2011/02/10/does-corporate-culture-drive-financial-performance/#4d8351b4672d).

Pensa, inoltre, a tutte quelle piccole attività che la tua azienda affida a professionisti esterni. Grazie ad un adeguato periodo di training, in alcuni casi potreste imparare a “fare da soli” e realizzarle internamente in autonomia. Potresti avere così un notevole risparmio in termini di costi e tempo, nonché la possibilità di realizzare ciò che ti serve secondo le tue esigenze.

Ci sono poi tantissime opportunità di finanziamento, offerte dal Fondo Sociale Europeo e dai Fondi Interprofessionali, che ti permettono di realizzare la formazione per la tua azienda a costo zero!

Il Fondo Sociale Europeo, uno dei più importanti strumenti finanziari dell'Unione Europea, cofinanzia progetti nazionali, regionali e locali di sviluppo economico degli stati membri, per esempio attraverso il miglioramento del livello, della qualità e dell’inclusività del mercato del lavoro.

In risposta alle linee programmatiche del FSE, Assoform organizza e realizza numerosi percorsi formativi, di cui la tua azienda può usufruire. E non finisce qui. Noi possiamo metterti a disposizione anche la nostra comprovata esperienza nelle aree Fondimpresa e Fondirigenti.

Fondimpresa è il Fondo Paritetico Interprofessionale costituito da Confindustria e CGIL-CISL-UIL per finanziare la formazione dei lavoratori presso le imprese aderenti, mentre Fondirigenti è il Fondo interprofessionale costituito da Confindustria e Federmanager per la formazione dei Dirigenti.

Fondimpresa e Fondirigenti si alimentano con il contributo dello 0,30% del monte salari che le imprese per legge versano all'INPS, destinandolo alla formazione continua, l'aggiornamento e la crescita di operai, impiegati, quadri e dirigenti delle aziende che hanno effettuato l’adesione al Fondo.

Attraverso le risorse messe a disposizione da Fondimpresa e Fondirigenti, ti offriamo la possibilità di finanziare i tuoi piani di formazione, innovazione e sviluppo per la tua azienda.

Noi siamo in grado di indirizzarti verso il canale di finanziamento più idoneo alla tua impresa, e ti possiamo assistere nella gestione delle relative pratiche burocratiche, dal momento della rilevazione del tuo fabbisogno formativo, fino al rendiconto e al successivo rimborso!

  1. NON ABBIAMO TEMPO

“Il tempo è la moneta della tua vita. È l’unica che possiedi e che puoi decidere come spendere. Stai attento, non permettere ad altri di usarla al tuo posto”

Carl Sandburg

Il terzo ed ultimo “nemico” della formazione, non meno insidioso degli altri due, è rappresentato dalla mancanza di tempo.

È innegabile, infatti, che progettare e realizzare un piano di formazione aziendale richieda tempo:

  1. tempo per sviluppare e poi concretizzare le idee
  2. tempo per selezionare i fornitori più adatti, richiedere e confrontare i preventivi, ricercare gli eventuali finanziamenti
  3. tempo da dedicare allo svolgimento dei corsi.

Per quanto riguarda il lato organizzativo, poter contare su un partner in grado di occuparsi di tutti gli aspetti, da quelli didattici, a quelli organizzativi, passando per quelli burocratici, ti può garantire un notevole risparmio in termini di tempo. Noi di Assoform siamo in grado di assisterti sotto ogni profilo, curando ogni dettaglio.

Per quanto concerne, invece, le tempistiche di realizzazione, non dobbiamo pensare che sia il tempo a determinare la qualità e l’impatto della formazione: una formazione focalizzata sugli aspetti più pratici, sulle nozioni e sulle competenze tecniche direttamente applicabili dalla tua impresa, non deve necessariamente richiedere tempi troppo lunghi.

Non dobbiamo poi dimenticare che, come nel caso delle risorse economiche, anche in questo caso si tratta di un investimento, un investimento che può dare i suoi frutti! È il caso, per esempio, del tempo necessario a implementare in azienda di un nuovo software gestionale, e a formare tutto il personale al suo utilizzo.

Forse, invece, la tua mancanza di tempo deriva semplicemente dal fatto che stai facendo le cose nel modo sbagliato. Con il supporto di un consulente specializzato in organizzazione del lavoro, potresti snellire le procedure aziendali e rendere più fluidi i processi.

Esistono, inoltre, dei corsi specifici di time management, che ti consentiranno di migliorare la tua gestione del tempo, fare più cose con più efficienza e meno stress.

Quindi: chi ha tempo, non aspetti tempo! Contattaci subito per progettare e realizzare l’intervento formativo più adatto alla tua azienda!

  

Simonetta Belli

Simonetta Belli Vaccara

Gestione e Coordinamento di Back-Office - Area Fondimpresa Conto Sistema

E-mail: s.belli@assoform.rnfc.it

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