ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: € 250.00 + IVA
NON ASSOCIATO CONFINDUSTRIA ROMAGNA - 1 partecipante: € 300.00 + IVA
Esperti del settore
Francesca Mirri
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La U Theory è una nuova metodologia concepita per orientarsi nella complessità del lavoro, organizzarla e gestirla al meglio, ricavandone potenzialmente dei progetti migliorativi. Ovvero un metodo per implementare la capacità di elaborare piani d’azione efficaci: bypassando i “Bias” cognitivi (errori di valutazione), innovando e trovando soluzioni inedite, superando i vecchi schemi di pensiero, centrando l’attenzione sugli aspetti realmente importanti delle proprie attività, ribaltando le prospettive abituali e agevolando la massima apertura mentale. Dunque, l’obiettivo del corso non è solo quello di apprendere una tecnica in grado di semplificare le realtà complesse: ma di riuscire a lavorare sulla consapevolezza profonda delle proprie intenzioni e delle proprie potenzialità d’espressione sul lavoro. Dando così modo al proprio futuro emergente di nascere.
La U Theory di Otto Scharmer e tutte le sue possibili applicazioni in ambito aziendale. Se normalmente una delle fonti principali del nostro sapere deriva dalle esperienze passate, questa metodologia ci suggerisce di capovolgere le prospettive per realizzare una nuova forma di apprendimento, organizzata nelle seguenti fasi (che compiono una U):
I concetti di “Chronos” (tempo lineare) e di “Kairos” (tempo giusto ed opportuno) applicati alla realtà del lavoro completeranno la parte teorica del corso, mentre esempi di progetti che hanno conosciuto il successo per aver semplificato la complessità completeranno l’ampia parte esperienziale ed interattiva.
Ogni ruolo o funzione aziendale che abbia responsabilità progettuale e si trovi a gestire i tipici sistemi complessi rappresentati da: “obiettivi da realizzare / tempo e risorse a disposizione / rapporti interpersonali con figure che condividono aspetti del lavoro”.